Presentazione del libro “Sostanze psicoattive”
Sabato 1 febbraio alla Nuova Libreria Rinascita la presentazione del libro “Sostanze psicoattive: vademecum per un uso consapevole.”
Sabato 1 febbraio alla Nuova Libreria Rinascita la presentazione del libro “Sostanze psicoattive: vademecum per un uso consapevole.”
Nel convegno del 22 marzo, relatrici e relatori hanno offerto riflessioni di grande spessore sui rapporti tra comunità e minori autori di reato, portando anche esempi di “ricucitura”, di rieducazione e di riconnessione.
Incontri formativi rivolti a genitori, insegnanti e educatori organizzato nell’ambito del progetto PRO, finanziato dal Comune di Provaglio d’Iseo. Prossimo incontro: 22 aprile
Pubblicato il calendario dei colloqui di selezione dei candidati per il progetto di Servizio Civile StarBAS: Stare bene a scuola.
Già da alcuni anni Il Calabrone insieme al Comune di Monticelli Brusati organizza attività laboratoriali pomeridiane. Con il progetto PRO, la collaborazione acquisisce una nuova dimensione.
In un mondo e ancora più in un periodo storico come quello che stiamo vivendo, sempre più ragazzi passano il tempo libero davanti allo schermo. Eppure… c’è ancora un modo per far innamorare i ragazzi della lettura!
3 incontri rivolti a genitori e insegnanti per sapere come muoversi in un’età di cambiamenti
Sono a tratti sorpreso dai toni del dibattito che sta seguendo la messa in onda della docuserie, perché mi pare ci si dimentichi di un elemento fondamentale: SanPa è una docuserie su San Patrignano e quindi non rappresenta tutte le realtà che negli ultimi quarant’anni si sono occupate di dipendenze.
Dopo mesi di isolamento dovuti all’emergenza sanitaria, la priorità è stata di ritrovare uno spazio di socialità e divertimento per i più piccoli
Elena Marta riflette sul rapporto degli adolescenti con la partecipazione e con il bene comune.
In questo suo secondo intervento Manuele Pedretti pone l’accento sulla parola come presa di posizione: i giovani d’oggi rompono gli schemi usando semplicemente la parola
Il progetto della Casa di Tre Bottoni ha visto coinvolte sin da subito le due operatrici, Agnese e Stefania, quando ancora era in cantiere. Hanno iniziato a costruire la casa dalle fondamenta, collaborando alla scrittura del progetto ma anche immaginando a come sarebbe diventata…
Soddisfazione nella vita, costruzione del ruolo, malessere psicologico: ci sono differenze di genere rispetto ai temi della percezione di sé?
La paura e la consapevolezza in uno sguardo. Massimo Ruggeri parla di adolescenze plurali, di evoluzione del corpo e dei rapporti con i coetanei e gli adulti.
“Adolescenti 2020”, introduzione alla trascrizione degli interventi tenuti nel convegno del 20 maggio 2019
I nostri educatori, Roberto, Elisa e Martina, hanno partecipato alle giornate di formazione tenutesi a Forlì il 18, 19 e 20 novembre 2019, aventi come tema le dipendenze inserite nel contesto della riduzione dei rischi.
Venerdì 7 febbraio, per festeggiare il primo compleanno di Casa di Tre Bottoni, è andato in scena lo spettacolo “Riprendere il filo”. Il primo di tre appuntamenti in programma quest’anno per affrontare il tema dell’accoglienza e coinvolgere la cittadinanza sul progetto.
Si è concluso un progetto che ha messo i giovani al centro, per accompagnarli nella crescita e nello sviluppo delle loro competenze. Il progetto è stato caratterizzato da: laboratori esperienziali per i ragazzi, interventi di educativa di territorio e incontri formativi per gli adulti.
È già passato un anno dall’inaugurazione di Casa di Tre Bottoni e, proprio come nel racconto di Rodari, la piccola casetta si è fatta grande, ha aperto le sue porte a chi ha bussato per cercare rifugio.
La Casa di Tre Bottoni è sempre in trasformazione ma, tra chi va e chi viene, ha sempre permesso a tutti gli ospiti di creare e mantenere relazioni distese e serene, di rispetto e supporto reciproco.
Il progetto W&B vuole accompagnare gli adolescenti ad un uso corretto e consapevole del web, per creare dei veri cittadini digitali.
ConvegnoSP510, viaggio nel mondo della notteMercoledì 6 novembreore 10.30 presso la sede della Polizia Localevia Carlo Donegani 12, Brescia.
Anche quest’anno il CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza) attiva dei progetti di Servizio Civile rivolti ai giovani dai 18 ai 28 anni. Il Calabrone partecipa su due progetti diversi: Partecipiamo e Aspirazioni di Futuro.
Il progetto Best, costruito dall’Amministrazione Comunale, l’Istituto Comprensivo e la Cooperativa Il Calabrone, permette di rispondere, in modo diversificato, ai bisogni degli studenti attraverso opportunità didattico-formative.
Gli spazi, gli arredi e i colori trasmettono l’intenzionalità di accoglienza e non giudizio. Zer0verde è un luogo dove potersi fermare, dedicare del tempo a sé e “staccare la spina”: propone un percorso terapeutico che offre opportunità strutturate e spazi di relazione informale.