Nel dehor della Cascina San Zago, che ci ospita ogni anno, tra un prosecco di benvenuto e un salatino si incontrano le persone venute per partecipare alla cena di solidarietà: c’è chi si ritrova dopo un anno, chi si informa su figli e nipoti, chi commenta qualche assenza…anche quest’anno tante persone hanno risposto della cooperativa, nel salone trovano posto circa 150 persone.
Gli aggiornamenti
A dare il benvenuto è il presidente Augelli, che apre la serata con un saluto e un ringraziamento a tutti i presenti. Al menu esposto sui tavoli si aggiungono i momenti di informazione – ci sono novità e ci sono attività in progress, la cui illustrazione viene accompagnata dalla proiezione di video: in modo particolare vengono presentati i lavori di ristrutturazione della Comunità di Collebeato e la raccolta fondi con la campagna “Una casa dove ripartire si può”, che si concluderà a fine anno: manca davvero poco per raggiungere l’obiettivo, un grazie di cuore ai tanti donatori che stanno rendendo possibile questo importante progetto!
2026, un anno di ricorrenze
L’anno prossimo, 2026, sarà un anno di ricorrenze: 45 anni di cooperativa Il Calabrone, 30 anni di Associazione Amici del Calabrone, 10 anni di ricordo di don Piero, tante le iniziative in programma, di cui arriveranno presto ulteriori aggiornamenti.
Alla fine della cena, dopo il dolce e il caffè, ai partecipanti viene offerto un ringraziamento…concreto: viene donato un sacchetto di castagne, un piccolo segno per portare a casa il ricordo di un incontro fatto di amicizia, solidarietà e gratitudine.