LIDIA MAGGI
conversa con Massimo Tedeschi, editorialista del Corriere della Sera
La persona, la vita imperfetta, la speranza
Sabato 19 novembre 2016 | ore 17.35
presso Auditorium Capretti
Il paradosso della modernità: sempre più mezzi di comunicazione e di relazione con gli altri, sempre più evidenti i rischi dell’isolamento e dell’indifferenza. L’analisi di un testo antico come la Bibbia può aiutare a comprendere questo paradosso, a riscoprire il valore della persona, della speranza e della solidarietà.
LIDIA MAGGI
Lidia Maggi, teologa e pastore battista a Varese. Impegnata nella formazione e nel dialogo ecumenico, collabora con riviste cattoliche e protestanti su temi biblici e del dialogo interreligioso.
Nei suoi libri ha approfondito anche il significato della presenza delle donne nella Bibbia (“Le donne di Dio”) e nel Nuovo Testamento (“L’Evangelo delle donne”). Accanto ai temi di riflessione più tradizionali nell’analisi della Bibbia – l’amore, la fraternità, il dolore – ha approfondito anche aspetti insoliti come l’ironia (“Quando Dio si diverte”) presentando i testi sacri non come un mondo irreale ma come espressione di tutti i sentimenti.[/vc_column_text]