Quella di Tre Bottoni è una casa a tutti gli effetti, immersa in un contesto di comunità, con relazioni interpersonali e dinamiche di vicinato. Il contesto primario in cui si inserisce la Casa è l’oratorio di Torricella, ambiente nel quale gli inquilini hanno iniziato fin da subito a tessere relazioni e a instaurare rapporti.

Spesso, si inizia con atti di generosità: da quando i volontari dell’oratorio hanno sistemato la Casa, le possibilità di collaborazione reciproca sono diventate concrete. Un inquilino arrivato recentemente a casa Tre Bottoni ha espresso il forte desiderio di potersi occupare dell’orto dell’oratorio, lasciato un po’ a se stesso, il volontario del bar dell’oratorio ha aggiustato il bagno della Casa e, quando nell’oratorio ci sono manifestazioni ed eventi, spesso si chiede agli inquilini di dare una mano nell’organizzazione.

Anche il quartiere è palcoscenico di momenti di relazione e di partecipazione alla vita della comunità. Il Consiglio di Quartiere ha accolto di buon grado la Casa di Tre Bottoni, ha invitato gli inquilini alla cena del quartiere e ha parlato del Servizio sul suo notiziario. Caritas, una volta a settimana, portava qui alcuni pasti che ritirava dalle scuole della zona. L’associazione Insieme per la Terza Età ha coinvolto gli inquilini nell’organizzazione dell’anguriata di quartiere.
Sono proprio questi primi contatti a dare coraggio agli inquilini che, spinti dalle possibilità offerte dalla rete di vicinato, ricercano nuove opportunità di relazione.