Tanta abbondanza di risultati nasce dalla sinergia tra il progetto BrixiActive-Adolescenti attivi, CoGiBo (Consulta Giovanile di Bovezzo), Associazione Famiglie Efficaci,CDQ Prealpino Stocchetta,Comune di Brescia, Fondazione Poliambulanza, Fondazione Comunità Bresciana: soggetti diversi, ognuno con le proprie esigenze e le proprie competenze, che sono state messe in rete e coordinate tra loro.
Ecco alcuni cenni che illustrano il percorso di realizzazione della mostra fotografica, visibile dal 11/12/2017 presso l’Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza di Brescia – via Bissolati 57.
Il progetto BxActive è pensato per offrire ai giovani adolescenti opportunità innovative di cittadinanza attiva e l’accesso ad attività finalizzate allo sviluppo di competenze, alla scoperta di sè, alla costruzione della propria identità e alla socializzazione; mettendo in rete i Consigli di Quartiere e le diverse realtà educative in essi presenti, crea le condizioni per cui sono gli adolescenti che si attivano per l’ideazione e la costruzione di laboratori di loro interesse in cui sperimentarsi.
Nel mese di maggio 2017 Stefano Di Vita, 26 anni e una grande passione per la Fotografia, si è reso disponibile come formatore nell’ambito di un laboratorio tematico di 6 incontri, realizzato grazie alla collaborazione di CoGiBo (Consulta Giovanile di Bovezzo): con spensieratezza e professionalità, ha accompagnato un gruppo di 8 ragazzi tra i 13 e i 18 anni alla scoperta della fotografia e di argomenti tecnici quali il concetto di esposizione, il tempo di diaframma, la profondità di campo, il bilanciamento del bianco e la regola dei terzi.
Nel frattempo, Fondazione Poliambulanza coinvolgeva la cooperativa Calabrone e la cooperativa Mongolfiera per la realizzazione di un grest per i figli dei propri dipendenti: e qui nasce l’idea di realizzare una mostra fotografica che presenti l’esperienza estiva, coinvolgendo alcuni giovani “allievi” del laboratorio per documentarne frammenti significativi.
Grazie ai consigli e al supporto di Stefano Di Vita, di Simona Salvi e del personale di Fondazione Poliambulanza, tutti molto disponibili, la mostra è ora realtà.