La prima edizione del NINA Festival (“Nuove Intese Nuovi Approdi”) ha trasformato il MO.CA – Centro per le nuove culture in un luogo di incontro, solidarietà e partecipazione. Due giorni di festa, 10 e l’11 maggio, a sostegno dell’associazione genovese “Music for Peace”, impegnata dal 1994 a raccogliere generi alimentari destinati a Paesi in guerra attraverso la musica.
Il nostro contributo al NINA Festival
Il Calabrone era tra le realtà che hanno promosso questo festival nato dall’idea di Niccolò Nicotra dei Garrapateros. Non ci siamo limitati a esserci e a credere nel progetto, ma abbiamo portato dentro il festival la nostra esperienza educativa e sociale.
Con gli educatori dello Spazio Giovani HUB abbiamo organizzato laboratori creativi ed espressivi per bambini, per rendere la festa accogliente anche per i più piccoli.
Abbiamo partecipato a talk condividendo riflessioni nate dal nostro lavoro quotidiano: uno sul penale minorile, per raccontare il lavoro di accompagnamento dei minori nei percorsi di messa alla prova, e uno sulle sex workers, portando la voce e l’esperienza dei nostri educatori che lavorano sul campo.
E poi, dietro le quinte, c’era tutto il lavoro di rete, promozione e organizzazione che ha reso possibile l’evento. Abbiamo contribuito a tessere legami tra le realtà del MO.CA, aiutando a coordinare attività e spazi, perché crediamo davvero che quando si costruisce insieme, si costruisce meglio.