Anche la votazione è stata espressa online, e registrata per certificarne la validità.
Tutti i Responsabili d’Area hanno utilizzato modi nuovi per illustrare le attività del 2019: oltre alla tradizionale presentazione verbale, hanno usato brevi video registrati, lunghi 1 o 2 minuti, per raccontare i servizi e le risposte organizzative.
Vi presentiamo subito il video più toccante: parla di Chachoui, un ospite di Emergenza Freddo che non è riuscito a superare il virus.[/vc_column_text][vc_column_text][/vc_column_text][vc_column_text]Gli interventi video dei Responsabili d’Area saranno integralmente pubblicati nel nostro canale YouTube, mentre nei nostri social (Facebook, LinkedIn) troverete alcune “pillole” significative dell’evento.
Qui di seguito pubblichiamo la trascrizione del video-discorso in cui il Presidente, Alessandro Augelli, introduce l’assemblea spiegandone le novità.
Buona lettura![/vc_column_text][vc_promo_box][vc_text_separator title=”Il 2019 in Pillole” margin=”10″][vc_button_new label=”Leggi il bilancio sociale 2019″ url=”/chi-siamo/bilancio-sociale/”][/vc_promo_box]
Intervento di apertura dell’assemblea
[/vc_team][vc_separator height=”20″][vc_text_separator title=”L’introduzione all’Assemblea”][vc_column_text]“Ciao a tutti, parto con un gioco, quello in cui si individua un oggetto che ci rappresenti. L’oggetto che ho scelto è il fermacarte di Don Piero fatto nella fabbrica Sant’Eustacchio. Lo ho scelto perché richiama le nostre radici: don Piero, il Lavoro, la Concretezza.Nel darvi il benvenuto parto proprio dalla concretezza, oggi presenteremo il bilancio 2019, vi chiedo di guardarlo pensando che grazie al 19 siamo riusciti a reggere in questo incredibile 2020.
Torno alla concretezza:
- Non abbiamo lasciato a casa nessun lavoratore; non abbiamo saltato il pagamento di alcuno stipendio; abbiamo anticipato la cassa integrazione a chi non ha potuto lavorare;
- Ci siamo occupati delle persone con problemi di dipendenza; di sostenere chi era senza casa quando tutti dicevano “restate a casa”; di rendere accessibile la didattica a distanza avvicinando i ragazzi alle scuole;
- Abbiamo tutelato la salute dei destinatari e dei nostri dipendenti;
- Abbiamo agito certo, ma mai da soli. Sia al nostro interno, con momenti collegiali, che esternamente attraverso reti e gruppi di lavoro;
Non per tutti è andata così, ci sono realtà produttive che hanno chiuso e non riapriranno, cooperative assorbite di fatto dal pubblico, enti del terzo settore che non hanno potuto anticipare la cassa integrazione o che hanno smesso di occuparsi dei destinatari per impossibilità.
Ribadisco che se nel 2020 abbiamo fatto questo è perché nel 2019 e negli anni precedenti siamo stati in grado di crescere e pensare. Chiudo citando un film di Spike Lee degli anni ‘90 purtroppo di attualità “Fa la cosa giusta”. Ecco penso che al Calabrone stiamo facendo la cosa giusta!”[/vc_column_text]