[/vc_column_text][vc_column_text]I nostri educatori, Roberto, Elisa e Martina, hanno partecipato alle giornate di formazione tenutesi a Forlì il 18, 19 e 20 novembre 2019 organizzati dal Sert di Forlì e aventi come tema le dipendenze inserite nel contesto della riduzione dei rischi: con questo termine si intende un insieme di azioni volte a ridurre le conseguenze negative dell’assunzione di sostanze psicoattive.[/vc_column_text][vc_separator height_2=”15″ height=”15″][vc_single_image image=”15731″][vc_separator height_2=”15″ height=”15″ show_border=”yes_border”][vc_column_text]La formazione si è focalizzata sulla comunicazione efficace, sul come poter raccontare in modo efficiente e persuasivo un servizio: perché è importante saper fare i servizi ma è importante anche saperli comunicare. Uno dei corsi ha proposto come raccontare il “mondo del sottosopra”, cioè il non visibile: l’idea è stata quella di vedere nella realtà una parte di fantastico, un universo del possibile in cui produrre narrazioni professionali. In questo contesto, i social network posso essere una finestra grazie alla quale poter far arrivare il proprio messaggio.[/vc_column_text][vc_separator height_2=”15″ height=”15″][vc_single_image image=”15732″][vc_separator height_2=”15″ height=”15″]A distanza di tre mesi cerchiamo di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti alla “Scuolina”…
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[vc_column_text]La comunicazione produce una rappresentazione della realtà, ma nel contesto della riduzione dei rischi questa rappresentazione può diventare un’arma a doppiotaglio perché maneggia temi controversi difficilmente comunicabili in maniera positiva. Ovviamente la comunicazione non può cambiare gli oggetti e i soggetti che sono al centro del servizio, ma può cambiare il modo in cui questi vengono visti attraverso il racconto mirato, immediato e facilmente decodificabile.[/vc_column_text][vc_separator height_2=”15″ height=”15″][vc_column_text]Le attività proposte durante la formazione hanno avuto l’obiettivo di ridare ai partecipanti una serie di competenze, come la capacità di capire le emozioni o di vedere le situazioni da un altro punto di vista, per riuscire ad essere il più comunicativi possibile sia all’interno, nel lavoro con i colleghi del servizio, sia all’esterno, nella narrazione del servizio stesso. Inoltre, grazie al contesto immersivo e stimolante, gli operatori di servizi diversi hanno potuto scambiarsi opinioni, idee e visioni differenti. I nostri educatori hanno messo talmente tanto impegno ed entusiasmo nella formazione da essere votati come gruppo più secchione della formazione.[/vc_column_text][vc_separator height_2=”15″ height=”15″][vc_single_image image=”15735″][vc_column_text](materiale creato dai nostri educatori)[/vc_column_text][vc_separator height_2=”15″ height=”15″][vc_button_new label=”guarda il video di presentazione dell’edizione passata” url=”https://vimeo.com/117168194″]
[vc_separator height_2=”30″ height=”30″][vc_text_separator title=”potrebbe interessarti anche…”][vc_new_posts_grid type=”classic” text_read=”Leggi di più” text_more=”Carica altri articoli” text_nomore=”Non ci sono altri articoli” loop=”size:4|order_by:date|order:DESC|post_type:post|tags:246″][vc_button_new label=”scopri di più sulla riduzione del danno” url=”https://ilcalabrone.org/progetto-strada”]