In Italia il tema della salute mentale e il relativo benessere dei/delle giovani inizia ad essere un tema sempre più discusso. La pandemia del 2020 ha gettato luce su fenomeni con radici più profonde, con i ragazzi e le ragazze che si confrontano quotidianamente con una scarsità di prospettive, un futuro incerto, ansia prestazionale, accompagnate spesso da solitudine, mancanza di strumenti individuali e collettivi per prendersi carico del loro benessere psicologico.
I dati sul Benessere Equo e Sostenibile
Il rapporto BES del 2023 rileva che il 58,2% dei ragazzi di fascia d’età tra i 14 e 19 anni si dichiara “insoddisfatto della propria vita”. Secondo i dati, si osserva una diminuzione della soddisfazione percepita nelle relazioni con gli amici nel 2022; nello stesso anno, è aumentato il consumo di alcol tra i ragazzi tra i 14-17 anni (sono il 23,6%). Un’altra indagine a cura del Consiglio Nazionale dei Giovani afferma che il 75% degli intervistati ha sentito il bisogno di un supporto psicologico negli ultimi cinque anni, ma solo il 27,9% ha ricevuto l’aiuto necessario.
Il benessere psicologico dei/delle più giovani è un tema centrale che riguarda l’intera società; dunque, c’è la necessità di trovare strumenti, metodi e visioni per affrontare e prevenire questi fenomeni.
L’approccio My Mind Star
La My Mind StarTM è un metodo di lavoro innovativo che si rivolge ai/alle giovani che stanno vivendo una malattia mentale o soffrono di scarsa salute mentale. Questo metodo è stato sviluppato da Triangle in Gran Bretagna e tradotto in italiano da Il Chiaro del Bosco E.T.S.
La My Mind StarTM è un approccio sperimentato per la prima volta in Italia all’interno del progetto Voice (finanziato attraverso il Bando Attenta-mente di Fondazione Cariplo); è uno strumento ideato per essere utilizzato nei servizi di intervento precoce che mirano a prevenire l’insorgenza o lo sviluppo della sofferenza mentale e a colmare il vuoto prima che essa venga diagnosticata. Viene inoltre utilizzato per sostenere i giovani che vivono una situazione di malessere come malumore, stress, ansia, insonnia o autolesionismo.
My Mind StarTM si articola in sette aree chiave, progettate per favorire la conversazione tra operatori e utenti dei servizi affrontando a 360 gradi le determinanti sociali e psicologiche del malessere. Sentimenti ed emozioni, stile di vita sano, il luogo in cui si vive, amici e relazioni, scuola, formazione e lavoro, come viene utilizzato il tempo, l’autostima sono i fattori che vengono indagati negli incontri tra operatori/operatrici e giovani.
L’obiettivo non è quello di arrivare ad un giudizio sulle scelte fatte, ma si tratta di esplorare dove si trova il/la giovane e di costruire una mappa del suo mondo, delle sue esperienze e del suo percorso. Per ognuna di queste aree è stata individuata una scala che indica il Percorso di Cambiamento necessario per giungere ad uno stato di benessere.
Come si applica la My Mind Star
Si parte dall’individuazione di un blocco o di una sensazione di pericolo per il proprio stato psicologico, si evidenzia poi la necessità di parlarne, di dare voce alla propria condizione, il terzo passo è crederci ed agire, cioè iniziare ad intervenire su quei comportamenti che perpetuano la condizione di disagio, per poi apprendere nuovi modi positivi per affrontare il problema ed infine farcela, riuscendo a conquistare una condizione di stabilità ed appagamento.
La My Mind Star TM si basa sul coinvolgimento, sull’alleanza e la comprensione tra l’operatore/operatrice ed i/le ragazzi/e in cui la maturazione di una consapevolezza sulla propria condizione e la condivisione degli strumenti per affrontarla giocano un ruolo fondamentale.
Non si tratta di uno strumento diagnostico, non serve a “valutare” in base a delle scale definite la condizione del singolo individuo. Piuttosto rappresenta, utilizzando forme di linguaggio e comunicazioni diverse, una sintesi concreta e una visione complessiva rispetto ai compiti evolutivi dell’adolescente; consente un approccio “facilitato” con i ragazzi e le ragazze, permettendo di spaziare e rapportarsi su temi specifici e di attivare nel confronto un dinamismo relazionale reciproco.
All’interno del progetto Voice il metodo My Mind Star TM ha reso le interazioni tra operatori e giovani chiare, permettendo ai ragazzi ed alle ragazze di riflettere sulla propria condizione più concretamente e di visualizzare i passaggi utili a raggiungere una condizione di benessere. Secondo l’esperienza di chi l’ha sperimentato all’interno del progetto la My Mind Star TM può esser una guida per l’operatore per orientarsi e mantenere un filo conduttore nella relazione educativa e psicologica con l’adolescente: una mappa che permette di avere in mente un quadro complessivo del processo evolutivo che un ragazzo o una ragazza compie nel suo diventare grande.