Diversità. Quando ci sentiamo diversi? Cosa ci rende diversi dagli altri? Il diverso colore della pelle, le diverse esperienze fatte, le vite diverse, le diverse opportunità che abbiamo avuto?
Hanno lavorato su questo tema i ragazzi e le ragazze dell’USSM (Ufficio di Servizio Sociale per Minorenni) attraverso attività di gruppo, laboratori, film, momenti di scambio e condivisione, per riflettere sui rapporti e le relazioni con l’altro, in uno spazio di confronto incentrato sulla giustizia e la legalità.
Guidati da Lara Cornali, psicologa, e Andrea Savoldi, educatore professionale, hanno ripercorso le loro esperienze, analizzando quei momenti e quelle situazioni in cui loro si sono sentiti diversi dagli altri, esclusi, emarginati, incompresi, rifiutati, riflettendo anche sulla relazione che instaurano con chi, invece, sentono diverso da loro, imparando a smontare pregiudizi e sviluppare un sentimento di empatia verso l’altro, a capire come trasformare le differenze in un punto di forza.
Risposte individuali che si sono trasformate in un video collettivo, frutto della rielaborazione del percorso educativo affrontato insieme. Si sono aperti al mondo mostrando le loro diversità e fragilità, con l’intento di lanciare un messaggio di inclusione e accoglienza.
Questo percorso è per loro un’occasione di espressione libera da giudizi e pregiudizi negativi nei loro confronti e del reato che hanno commesso, dove possono raccontarsi genuinamente, andare in profondità, confrontarsi con coetanei che hanno alle spalle un passato simile e con adulti non giudicanti.
Un contesto che gli dà occasione di riflettere su di sé, agli errori fatti, mettendo in discussione le proprie idee di partenza e mettendosi alla prova per riscattarsi dal passato e provare a cambiare direzione alla propria vita.