Le attività si sono sviluppate grazie alla collaborazione di Associazione Famiglie Efficaci promotrice con CDQ Prealpino-Stocchetta del progetto BXActive2 sostenuto da Fondazione ASM, Atuttotondo Associazione Famiglie Prealpino e Associazione Genitori Scuole Mompiano come soggetti attivi, Comune di Brescia che ha supportato le attività mettendo a disposizione attrezzature, materiali, interventi di tinteggiatura e titolare del progetto Sidecar per le attività educative.
La cooperativa Il Calabrone è il soggetto attuatore dei progetti.[/vc_column_text]
Lo sanno bene le persone che hanno partecipato al progetto di riqualificazione delle aule informatiche, la Dirigente Scolastica, gli insegnanti, le associazioni e i genitori, gli educatori e i ragazzi delle classi seconde delle scuole Virgilio e Pirandello.
Le aule avevano bisogno di un intervento di manutenzione, aggiornamento e loro ne hanno approfittato per avviare un progetto partecipato di ridefinizione degli spazi attraverso l’uso degli arredi (pannelli mobili, tavoli combinabili, scaffali e sedute movibili) e la tinteggiatura.
Finalità rispetto agli spazi: creare microambienti di apprendimento in grado di favorire l’individualizzazione, il lavoro di gruppo, la condivisione; permettere agli allievi di confrontarsi in esperienze immersive, percorsi o contenuti digitali in contesti individualizzati, di coppia, in piccolo gruppo, grande gruppo. I nuovi spazi sono orientati ad un utilizzo molteplice e in grado di gestire concentrazione e estensione, sviluppando in tal modo le proprietà che invitano alla appropriazione e a forme di manipolazione attiva.
Finalità rispetto alle persone: vivere un’esperienza partecipata e attiva di sistemazione e innovazione degli spazi scolastici con un ampio di coinvolgimento di adulti di riferimento e studenti.
E i ragazzi delle classi hanno aderito con entusiasmo alla proposta di “disegnare” la propria aula: grazie ad un percorso partecipativo, condiviso con insegnanti e genitori e guidato dagli educatori, sono stati pensati e valutati i disegni e le grafiche da implementare sui muri.
Disegni a caso? No di certo! L’operazione è stata preceduta da un lavoro di gruppo per la realizzazione delle bozze da parte dei ragazzi, accompagnati dagli insegnanti di educazione artistica, e dalla successiva condivisione ed approvazione dell’oggetto finale da parte degli studenti e della scuola; infine, si è passati alla realizzazione della riqualificazione con l’intervento dei ragazzi e di alcuni genitori che si sono resi disponibili, accompagnati da un educatore ed esperto tecnico.[/vc_column_text][vc_column_text]Nelle nuove aule il pc diventa amico dello studio – Giornale di Brescia 21 aprile 2018, articolo di Chiara Daffini
[/vc_column_text]Rappresentanti delle diverse realtà che hanno partecipato e contribuito alla realizzazione del progetto appongono gli adesivi sulla porta d’ingresso dell’aula informatica, come simbolo del processo partecipato che ha portato a questo bel risultato![/vc_column_text]