L’avvenuta acquisizione del Consultorio di Via Volturno da parte della Cooperativa Il Calabrone è l’avvio ufficiale di un percorso comune di due pezzi di storia, di presente e di futuro di due servizi attenti alle persone di questa città. Il lavoro di questi mesi unito a una grande attenzione e celerità da parte delle istituzioni ATS e Comune di Brescia, che ringraziamo, ci hanno portato qui.

Tre le principali motivazioni che hanno spinto Il Calabrone a essere parte di questo percorso, troviamo:
l’elevata professionalità del consultorio testimoniata dalla qualità delle proposte e delle persone che lo hanno fondato e attraversato. Questo tratto valoriale è comune alla nostra storia e per noi questo dialogo tra istanze è garanzia di servizi erogati con qualità e che mettono al centro le persone; di salvaguardia rispetto alla logica degli “utili idioti” (citando don Piero Verzeletti) in cui i soggetti del welfare rischiano di erogare servizi per conto terzi senza mai domandarsi e domandare il senso di quel servizio o quella proposta; di mettersi al riparo dalla logica del mero intervento testimoniale o di darsi il ruolo della Cassandra che continua a lamentarsi senza mai “sporcarsi le mani” (citando Don Milani) con la realtà di una città complessa.
la possibilità di ampliare le opportunità che Calabrone ha generato negli anni, integrando gli interventi socio educativi con la dimensione sanitaria presente e significativa nei consultori.
mettere a disposizione la capacità di coniugare la dimensione etica e professionale e dare sufficiente sostenibilità economica agli interventi, per evitare che un servizio, la sua storia e gli operatori sociali che vi lavorano vengano risucchiati da altre logiche o smettano di poter operare.
Contributo di Alessandro Augelli, presidente della Cooperativa Il Calabrone